Pressofusione

Home / Pressofusione

La pressofusione è un processo di produzione industriale che permette di ottenere dei prodotti di forme anche molto complesse, a basso costo e con caratteristiche meccaniche adatte ai più svariati impieghi.

Il processo di colata sotto pressione si svolge iniettando il metallo ad alta velocità in uno stampo di acciaio tenuto chiuso e bloccato da una pressa idraulica, che contrasta l’apertura dello stampo. L’iniezione viene effettuata in tre fasi con accelerazioni crescenti allo scopo di ottenere un riempimento ottimale dello stampo.

Di grande importanza per questa tecnica è il raffreddamento interno dello stampo, ottenuto con canalizzazioni o linee d’acqua disposte opportunamente nelle zone più sollecitate. Importanti sono pure il raffreddamento esterno e la lubrificazione dell’impronta effettuati al duplice scopo di facilitare lo scorrimento del metallo e il distacco del grappolo.

Per produrre oggetti in leghe di alluminio, la pressofusione è la tecnologia più economica e performante, infatti rispetto alla lavorazione da barra si risparmia oltre il 50% sul costo della materia prima.

Altre caratteristiche che rendono un pressofuso competitivo:

  • Forme complesse e con tolleranze molto ridotte e una alta ripetibilità
  • Spessori sottili, in alcuni casi anche minori di 1,5 mm
  • Alta resistenza meccanica
  • Assenza di porosità e tenuta a pressione di aria e liquidi
  • Elevata lavorabilità
  • Basso costo della materia prima
  • Componenti con alto grado di finitura estetica adatti quindi per l’industria dell’arredamento e dell’illuminazione.
  • Possibilità di ricavare da uno stampo svariate versioni di un articolo sostituendo spine o tasselli.
  • Possibilità di scegliere tra un vasto catalogo di leghe con caratteristiche meccaniche diverse.

Disponiamo di un parco macchine (presse) con tonnellaggio variabile:

  • 320 tonnellate;
  • 460 tonnellate;
  • 500 tonnellate;
  • 600 tonnellate;
  • 700 tonnellate
  • 750 tonnellate;
  • 900 tonnellate.

Ogni pressa è dotata di forni a bacino d’attesa e centraline per la termoregolazione degli stampi, 4 presse (500-600-700-900 ton.) sono asservite anche da isola robotizzata per il processo di prelievo e scarico del getto pressofuso in appositi contenitori.